2014
QPR, Barton: «Confermo: Ibra è un nasone»
L’ex centrocampista del Marsiglia torna sul famoso episodio del 2013
QPR BARTON PSG IBRAHIMOVIC MARSIGLIA – Quell’episodio in molti lo ricordano ancora oggi, anche se sono passati quasi due anni: era il febbraio 2013 ed Olympique Marsiglia e Paris Saint-Germain si sfidavano nel “Classique” francese, la partita più attesa della stagione. Incontro anche tra caratteri forti: da una parte c’era Joey Barton, centrocampista allora in prestito al Marsiglia (e oggi ai Queens Park Rangers), dall’altra Zlatan Ibrahimovic, attaccante ancora oggi al PSG. I due se ne dissero di i tutti colori durante il match e ci fu il colpo di genio di Barton che prese in giro il naso dello svedese in maniera anche piuttosto evidente.
QUELLA VOLTA CHE… – Intervistato oggi per L’Equipe Barton ha ricordato con una vena di nostalgia quei momenti: «Prima della partita Baup (allora tecnico dell’OM, ndr) mi disse di marcare stretto Ibrahimovic per impedirgli di girarsi troppo facilmente e controllare il pallone in area. Io stavo ottenendo un sacco di punizioni, perchè Zlatan stava facendo falli dopo falli, così ad un certo punto mi fa: “Sei uno che gioca duro, quindi vedi di rimanere in piedi” ed io gli ho risposto ridendo “Sì, basta che la smetti di fare falli stupidi”. Quindi mi ha chiamato “inglese” ed allora io ho risposto», il racconto di Barton da Liverpool.
NASONE – Qui viene la parte interessante del racconto del centrocampista: «Gli ho detto: “Sì, sono inglese, ma almeno non ho un enorme naso” e ho fatto il gesto mostrandogli il nasone. Credevo che nessuno se ne accorgesse, perchè la palla era lontana, ho pensato che sarebbe finita lì, ma poi per settimane tutti i bambini di Marsiglia venivano da me facendomi il gesto del naso! Ho pensato: “Wow, hanno visto tutti!” ed è stato molto divertente. In quel momento penso che Ibrahimovic fosse sorpreso, perchè lui è Zlatan e nessuno gli dice mai niente, ma alla fine della fiera io gli ho solo detto la verità: Ibrahimovic è un grande giocatore… ma ha un naso enorme». La bocca della verità, un miracolo che i due non se le siano date.