2014
Il Parma affonda contro lo tsunami-Juventus
Incredibile partita allo Juventus Stadium: i ducali crollano
JUVENTUS PARMA SINTESI TABELLINO – E’ terminata pochi minuti fa la sfida tra Juventus e Parma, gara valida per l’undicesima giornata del campionato di Serie A 2014/15. Goleada allo Juventus Stadium: netta la superiorità della squadra di Massimiliano Allegri, che ha avuto vita facile contro quella di Roberto Donadoni. Si mette male per il tecnico del club ducale, che non riesce ad invertire la rotta, anzi sta affondando.
PRIMO TEMPO – Fluida e ragionata la manovra della Juventus, che seppur non sia arrembante si fa vedere dalle parti di Mirante al 7’ con un bel disimpegno sulla destra di Lichtsteiner, il quale poi crossa per Pereyra, che prova a rendersi pericoloso in rovesciata. Più pungente al 9’ la conclusione dalla distanza di Marchisio, parata in tuffo da Mirante. Bella l’azione al 14’ nata dalla sponda di Llorente, si invola sulla sinistra Pogba, il cui cross arriva sui piedi di Tevez, che però spara alto. Ci prova dopo due minuti l’Apache, che però è nuovamente impreciso. La partita si sblocca al 23’ con il gol di Llorente: impreciso Mirante nella respinta sul tiro di Pogba, ci arriva lo spagnolo come un avvoltoio. La risposta del Parma arriva al 26’ con la bordata di José Mauri, ma Buffon risponde presente. Non ha il tempo di reagire la squadra ducale, che viene colpita nuovamente al 29’: gol strepitoso di Lichtsteiner, che da 25 metri infila Mirante con un esterno destro che accarezza il palo e finisce in rete. Si scioglie come neve al sole la squadra di Donadoni, che al 36’ viene infilata nuovamente da Llorente: cross dalla destra del “solito” Lichtsteiner per lo spagnolo, che al volo la mette in rete con un piattone e sigla il tris.
SECONDO TEMPO – Le squadre tornano in cambio con una novità: in campo Gobbi al posto di De Ceglie. Squillo al 46’ di Ghezzal, che combina bene con Cassano e poi colpisce forte sul primo palo, senza però inquadrare la porta. Al 50’ arriva il poker della Juventus: Tevez si libera di Costa, salta Lucarelli e Felipe con un tunnel e poi spiazza mirante. Il Parma non c’è ed è ancor più evidente al 58’ quando arriva la “manita”: altra sventola dalla distanza di Pogba, questa volta è Tevez ad avventarsi sul pallone e a segnare. Il Parma prova ad abbozzare la manovra, ma si fa nuovamente travolgere dall’ondata bianconera: al 76’ assist d’oro di Coman per Morata, che beffa Lucarelli e batte freddamente Mirante. Partita finita? Macché: all’88’ è arrivata anche la doppietta di Morata, abile nel coordinarsi e mettere alle spalle di Mirante il bel cross di Lichtsteiner.
NON CE N’E’ – Non è mai sceso in campo il Parma, che non ha saputo difendersi contro la Juventus né se l’è giocata contro i bianconeri. Troppo fragile la squadra di Roberto Donadoni, autrice di una prestazione imbarazzante, a prescindere dal risultato finale. Al contrario, la compagine di Massimiliano Allegri è apparsa straripante: in gol tutti i suoi attaccanti e Lichtsteiner, che dopo alcune settimane di difficoltà sembra aver raggiunto un’ottima condizione di forma. Buone risposte dalla difesa a quattro, ma anche da Romulo, che ha fatto il suo esordio con una prestazione incoraggiante.
TABELLINO – Juventus 7 – Parma 0
Marcatori: 23’ e 36’ Llorente, 29’ Lichtsteiner, 50’ e 58’ Tevez, 76’ e 88’ Morata
Ammoniti: Acquah
JUVENTUS (4-3-2-1): Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Padoin; Romulo, Marchisio (81’ Mattiello), Pogba; Pereyra, Tevez (60’ Coman); Llorente (71’ Morata). In panchina: Storari, Rubinho, Ogbonna, Pepe, Giovinco.
Allenatore: Allegri.
PARMA (3-5-2): Mirante; Costa, Lucarelli, Felipe; Rispoli, Acquah, Lodi, Mauri (53’ Mariga), De Ceglie (45’ Gobbi); Ghezzal, Cassano (64’ Belfodil). In panchina: Iacobucci, Coric, Mendes, Ristovski, Santacroce, Galloppa, Lucas Souza, Palladino, Pozzi. Allenatore: Donadoni.