«Lasciamo in pace Denis, dobbiamo migliorare»

ATALANTA ROMA COLANTUONO SERIE A – Stefano Colantuono, allenatore dell’Atalanta, ha tracciato un primo bilancio della stagione della Dea, ai microfoni di “Sky Sport“: «Dobbiamo mettere a posto un po’ di cose. Dobbiamo fare più gol ma questa squadra può fare di più perchè negli anni passati ha fatto molto bene e non parliamo di secoli fa».

CALENDARIO DIFFICILE – «Dieci punti con quattro gol fatti? Il calcio non mente. I numeri parlano chiaro: siamo il peggiore attacco ma abbiamo un’ottima difesa e la grande organizzazione ci ha concesso di capitalizzare al meglio i quattro gol fatti. Rispetto all’anno scorso abbiamo fatto 3 punti in meno ma secondo me dovevamo avere qualche punto in più ma con un calendario molto difficile. Io forse l’ho sottovalutato perchè avevo detto che prima o poi bisogna affrontarle tutte e invece abbiamo avuto un inizio difficile».

I GOL E DENIS – «Abbiamo creato tanto. Tiriamo in porta ma abbiamo un coefficente di realizzazione un po’ basso. Leggevo alcuni giorni fa che abbiamo Dramè e Zappacosta, due dei calciatori che crossano di più nel campionato. Abbiamo sbagliato un rigore, qualche occasione di troppo ma quando crescerà la condizione miglioreremo anche in attacco. Denis? Si parla troppo di Denis, dobbiamo lasciarlo in pace perchè tornerà a fare quello che ha sempre fatto. I giovani? Ne abbiamo tanti, tranne Spinazzola che ha avuto un problema fisico, hanno giocato tutti. Sportiello sta giocando da titolare, Molina, Grassi che non ha ancora esordito ma ha grandi qualità, D’Alessandro, Molina. Abbiamo avuto tanti infortuni e come farà Denis, faremo quello che abbiamo sempre fatto».

LA ROMA – «Io ho visto la Roma in grande difficoltà con il Bayern e nel primo tempo con il Napoli ma per il resto ho visto una Roma molto in palla. Col Bayern ha fatto fatica, non giudico la partita dei 7 gol perchè è stata una serata negativa e c’è differenza tra le due squadre ma per il resto ho visto una squadra in forma e in grande salute. Gap colmato con la Juve? Penso che è stato colmato e se la giocheranno fino all’ultimo».

BALOTELLI – Balotelli è stato scartato dall’Atalanta in giovane età perchè rispose male all’arbitro e sarebbe potuto essere della Dea: «Riguardo al provino non so nulla ma di lui si parla tanto e troppo. Credo che bisognerebbe lasciarlo in pace. Lui ha dato materiale per poter parlare ma si è anche scusato e che lui questo lo sappia bene ma è meglio non parlarne troppo, anche per la Nazionale».