Lo ‘Special One’ ha assistito al match tra lo scozzese e Federer

CHELSEA MOURINHO PREMIER LEAGUE – Calcio, ma non solo. Josè Mourinho ed il suo Chelsea stanno padroneggiando in Premier League: 9 vittorie e 2 pareggi in 11 partite, con addirittura otto punti di vantaggio sui rivali del Manchester City. E, complice la pausa per gli impegni delle nazionali, lo ‘Special One’ ha deciso di trascorrere una serata diversa, con il calcio in secondo piano : il portoghese è stato lo special guest all’incontro di tennis tra Andy Murray e Roger Federer, valido per l’ultima gara della fase a gironi della Masters Cup.

COACH – Per accedere alle semifinali, il tennista britannico aveva bisogno di una vittoria per 2 set a 0: in caso contrario, al turno successivo si sarebbe qualificato il giapponese Nishikori. E così è accaduto, perché ‘Sua Maestà Roger’ ha vinto 2-0 (6-0, 6-1), infliggendo una durissima lezione a Murray. Di cui proprio Mourinho, intervistato dai microfoni di ‘Sky Sport’, si è improvvisato coach: «Sia nel calcio che nel tennis – ha spiegato Mou – ci sono giorni in cui capiamo che per noi non c’è nulla da fare. Quanto a stasera, anche se Roger ha dato l’impressione di essere imbattibile, Andy avrebbe dovuto dare il meglio di se stesso. Ad ogni modo, una brutta sconfittapuò rappresentare l’inizio di una serie di grandi vittorie. E mi auguro che la prossima, per Murray, possa essere una buonissima stagione».