2014
Yapi Yapo: «Ero perso tra pornografia ed occultismo»
Il centrocampista: «Ho vissuto un periodo terribile»
ZURIGO YAPI YAPO INTERVISTA – Forse sarà costretto a dire addio al calcio giocato, a causa dell’infortunio ai legamenti del ginocchio, ma di certo si è lasciato il peggio alle spalle: Yapi Yapo ha deciso di parlare di sè e del suo passato attraverso un video rilasciato sul sito di una chiesa evangelia, e le rivelazioni del centrocampista ivoriano, oggi allo Zurigo, sono sconvolgenti.
LA PERDIZIONE – Yapi Yapo parla così: «C’è stato un momento, nella mia vita, in cui ero schiavo dei peccati, della pornografia, tra perversioni e fornicazione. Un giorno un mio conoscente mi iniziò al mondo dell’occultissimo, e da quel momento la situazione iniziò a peggiorare. Entrai in depressione e persi tanti soldi, cominciai a pensare anche al suicidio. Capii che mi ero spinto oltre quando mi chiesero di sacrificare mio figlio per la salvezza: da allora sono rinato e sono uscito da quella crisi personale».
LA SALVEZZA – Il centrocampista ivoriano continua, parlando del presente: «Adesso il mio presidente è Dio, Cristo il direttore sportivo e lo Spirito Santo è il mio allenatore. Sono molto felice di poter appartenere alla famiglia di Cristo».