Sampdoria, Lucchini: “Errori così mortificano il nostro lavoro”

La rabbia per quel gol preso in fuorigioco all’ultimo minuto alla Sampdoria non è andato ancora giù, soprattutto a Stefano Lucchini, il quale, intervistato da Il Secolo XIX, ha ammesso di non aver ancora digerito l’ingiustizia subìta: “Un errore così, oltre a toglierci dei punti, mortifica il nostro lavoro. Ci alleniamo tutti i giorni sul fuorigioco. Ore e oreper cercaredi essere i più bravi possibile. Facciamo le cose nel migliore dei modi, e prendiamo gol.Ma non per demerito nostro, non perchè Lucchini si è addormentato e non è salito al momento giusto. Ma perchè ha sbagliato chi dovrebbe controllare che le regole siano rispettate. Cosa di ha detto l’arbitro? Pensava che protestassimo per Raggi. Noi gli abbiamo spiegato che era Succi quello in fuorigioco e lui ci ha risposto che no, che era così, che ormai aveva deciso. La cosa bella, è che proprio gli arbitri insistono sul dialogo, sulla collaborazione reciproca, però quando provi a dialogare, ciao, si chiudono a riccio. Alla fine sono andato anche dal guardalinee, gli parlavo normalmente e lui non solo non mi rispondeva, ma faceva finta di non sentirmi, guardava proprio da un’altra parte. Come se non esistessi. (…). Sono molto arrabbiato. Lazio andata e ritorno, Parma andata e ritorno, Bologna… quanti punti? Tre, quattro, cinque? Non parleremmo di un altro campionato della Samp?”.