2014
Italia: speranza San Siro, Marassi a rischio
Dubbi in vista dei match contro Croazia e Albania
ITALIA NAZIONALE – La vigilia di una partita è solitamente dedicata alle divagazioni sulle possibili formazioni, ma quella di Italia-Croazia è un dibattito sul meteo ed il maltempo che sta flagellando la penisola ed in particolare il Nord. Il commissario tecnico Niko Kovac ieri ha lanciato l’allarme in conferenza stampa dopo aver visto il campo di San Siro allagato, tanto che sia la rifinitura della Croazia che quella dell’Italia è saltata. Piuttosto seccati tra l’altro i croati perché alle 18 non era stato ancora reperito un impianto alternativo per la sgambata. Gli addetti al campo di San Siro hanno preferito non coprirlo con i teloni perché la massa d’acqua avrebbe schiacciato l’erba: si è deciso di scommettere allora sul miglioramento delle condizioni atmosferiche previsto per oggi. Tutti aggrappati, dunque, alle previsioni del tempo, ma il problema è rappresentato anche dall’intera viabilità di Milano, messa in ginocchio.
A RISCHIO – Decisamente più a rischio l’amichevole di martedì sera a Genova contro l’Albania, perché l’emergenza nel capoluogo ligure è arrivata ai massimi livelli. Grossi disagi anche per i voli, infatti è stato rimandato al tardo pomeriggio l’arrivo dell’aereo privato della Nazionale albanese. Il Ferraris non presenta criticità, ma far giocare il match toglierebbe risorse che, invece, sarebbero preziose per affrontare l’allarme cittadino. I dirigenti della FIGC hanno sospeso il giudizio in attesa del prefetto, ma non è previsto un piano B e, quindi, l’amichevole potrebbe “semplicemente” non essere disputata.