Il capitano: «Lotito mi fa sorridere. Vogliamo lo Scudetto»

TOTTI ROMA – Francesco Totti ha ricevuto ieri il premio Il Bello del Calcio, un riconoscimento dedicato alla memoria del grande Giacinto Facchetti. Il capitano della Roma si è distinto per meriti sportivi e quindi è stato premiato con questo trofeo personale, e nell’albo d’oro succede a Eric Abidal. Lo stesso Totti è stato intervistato dopo la consegna del premio e di seguito trovate un estratto delle sue dichiarazioni.

GIALLOROSSO – «Col Torino volevo giocare ancora perché avevo voglia di segnare, ma poi è stato tutto chiarito. Scambierei volentieri la mia Scarpa d’Oro con un altro Scudetto. La Coppa del Mondo con la Champions League non so se la cambierei, forse… Io personalmente non penso ai record quanto a stare bene, se sono in condizione come ora posso andare avanti. Giocare al Colosseo sarebbe davvero bello ma mi sa che sarà impossibile. Scudetto? Il nostro obiettivo è vincerlo, Garcia dice che siamo meglio della Juventus ma sta a noi dimostrarlo. Diventare allenatore? Lo stanno facendo tutti, potrei farlo pure io, vorrei ovviamente allenare la Roma. Mi fa sorridere che Lotito adesso sia in questa posizione ma non ci penso, penso solo al derby».

IL CAPITANO – Francesco Totti ha parlato ai microfoni de La Gazzetta Dello Sport, che ha organizzato il premio Il Bello Del Calcio. Tra gli altri temi toccati da Totti nell’intervista troviamo anche la politica, quando afferma di non voler dare consigli a Marino perché altrimenti sarebbe mal interpretato. Totti poi non ha neppure risposto alle frecciatine post Juventus – Roma e ha elogiato sia Tevez che Mancini, rivelando infine di sognare un giorno di poter far entrare in campo nella Roma suo figlio.