L’attaccante spagnolo parla dei suoi recenti miglioramenti

NAPOLI CALLEJON – Negli ultimi mesi la sua vita è cambiata parecchio: l’attaccante del Napoli Josè Maria Callejon è diventato il capocannoniere del nosto campionato, ha trovato finalmente la convocazione con la nazionale spagnola ed ora è uno degli attaccanti più ricercati sul mercato europeo. Merito anche e soprattutto del suo mentore Rafa Benitez: l’allenatore azzurro è stato il primo a volverlo con forza in squadra lo scorso anno. 

LA METAMORFORSI – Così Callejon, intervistato oggi da El Pais, spiega cosa è successo: «Io mi considero un centrocampista che segna e verticalizza il gioco, ho provato a giocare da numero nove, ma alla fine sono diventato un esterno. Per arrivare dove sono ora ci ho messo tanto sacrificio, ho lavorato molto, sono capocannoniere, ma posso fare ancora meglio. In Italia il calcio è tatticamente difficile, non trovi molti spazi, ma il gioco di Benitez è votato all’attacco». Sul passato al Real Madrid: «Con Mourinho mi sono trovato molto bene, mi ha anche chiamato per farmi i complimenti per la convocazione. Negli ultimi anni sono migliorato molto, Benitez mi ha chiesto di essere egoista». I margini ci sono.