Il centrocampista del Chelsea, Joe Cole, non è uno dei protagonisti dell’ottima stagione dei Blues durante il primo anno della gestione Ancelotti. L’inglese è stato accantonato dopo il suo infortunio che lo ha tenuto fuori per diversi mesi, ma per stasera spera di poter dare il suo apporto contro l’Inter di Josè Mourinho.

Tramite le pagine del sito web ufficiale del Chelsea, Cole analizza quelli che potrebbero essere i temi della partita di stasera: “Un risultato di 2-1 fuori casa, per quanto riguarda le sconfitte, è il miglior punteggio possibile. Segnare quel gol fa molta differenza. L’Inter è una grande squadra, ma noi sappiamo quello che possiamo fare e loro non sono il Barcellona. Quel Barà§a lì era forse una delle squadre più forti di sempre. C’era Samuel Eto’o e Ronaldinho al top, Deco nel suo miglior momento. Forse anche il miglior Xavi e c’era l’emergente Iniesta…insomma, alcuni dei migliori dell’era moderna. Questa gara non sarà  come quella, sarà  più equilibrata, ne sono certo”.

Su Josè Mourinho osserva: “E’ stato un uomo che ha avuto un impatto decisivo per il Chelsea ed i fan gli offriranno una grande accoglienza, quella che si merita, ma devono anche ricordarsi che Carlo è il nostro allenatore ora e Abramovich è il nostro presidente e che noi dobbiamo lottare per loro. Non dobbiamo cadere nella trappola di far sentire l’Inter a casa loro”.