Le parole del centrocampista biancoceleste in patria

LAZIO BIGLIA – Aveva saltato la precedente convocazione per la frattura al metatarso destro, ma Lucas Biglia si è ripreso e ha riconquistato il posto nell’Argentina. Nominato migliore in campo nell’amichevole contro il Portogallo, il centrocampista della Lazio ha dimostrato di aver assimilato già bene i dettami del ct Martino: «Vuole una squadra aggressiva, pressione alta. Non è facile, ma servono tempo e lavoro, perché è dura avere un ritmo elevato per tutta la partita. Stiamo migliorando. Il Mondiale non mi ha cambiato la vita, ma mi ha arricchito», ha spiegato l’argentino ai microfoni de La Nacion.

LEZIONI E OCCASIONI – Biglia ha poi parlato dei punti di riferimento nel suo ruolo e delle voci di mercato passate sul Real Madrid: «Mascherano è intelligente tatticamente, è un onore poter giocare con grandi giocatori. Nella Lazio, ad eccezione di Klose, siamo tutti più o meno sullo stesso livello. Io cerco di imparare comunque anche da Xabi Alonso e Pirlo. Real Madrid? Poteva essere una buona occasione, ma sto bene nella Lazio, mi sento valorizzato. Argentinos Juniors? Li seguo sempre, avrà sempre un posto nel mio cuore questo club».