Continua il boemo: «Questa squadra ha grosse riserve, non solo come individualità»

CAGLIARI ZEMAN – Pareggio pirotecnico per il Cagliari di Zdenek Zeman al San Paolo con il Napoli, con Ibarbo e compagni che hanno ottenuto un 3-3 di prestigio, meritando il punto e divertendo gli spettatori. Ecco il commento dell’allenatore boemo ai microfoni di Mediaset Premium: «I primi venti minuti eravamo impauriti, non siamo riusciti a giocare. Dopo non c’era nulla da perdere e la squadra ha iniziato a giocare, mettendo in difficoltà il Napoli. Preoccupato per i troppi gol subiti nel primo tempo? No, è un segno però: dobbiamo entrare in campo ed iniziare a giocare come sappiamo». 

CONTINUA ZEMAN – «Soddisfatto del risultato? Pareggiare qui va sempre bene, abbiamo preso i primi due gol brutti e recuperare non era facile: sono soddisfatto del secondo tempo.Penso che il terzo gol sia molto bello da vedere. Ibarbo? Non ci siamo allenati bene questa settimana. La cosa importante è la testa. Dopo i primi venticinque minuti abbiamo iniziato a giocare bene, senza riferimenti e portando poco la palla. Gol dal fallo laterale? Se lancia la palla per 40 metri, sì. A che punto siamo? Siamo al 70%. Questa squadra ha grosse riserve, non solo come individualità: come squadra, nel giocare insieme ed a trovare i giusti equilibri. Problemi in casa? No, le vittorie in casa ce le siamo lasciate per le prossime giornate. Schema sul secondo gol? E’ il secondo che facciamo così, mi è piaciuto di più il terzo però. Problema del calcio dovuto agli allenatori? Non posso andare contro di me (ride, ndr). Nessuno dei miei colleghi lo pensa, ognuno cerca di fare quel che può».