2014
Genoa, Perin: «Scusatemi, ora rimedierò»
Per il portiere multa salata e ritiro della patente per guida in stato di ebbrezza
Il momento più brutto della carriera di Mattia Perin è senza dubbio la denuncia per guida in stato di ebbrezza dopo una cena con i compagni, offerta insieme a Bertolacci per festeggiare l’esordio nella Nazionale di Antonio Conte. La seconda prova ha mostrato che i valori stavano rapidamente scendendo, ma erano ancora al di sopra dello 0,5, il minimo concesso. Verbale pesante per Perin, a cui è stata sequestrata la patente. Il portiere del Genoa, però, ha capito l’errore ed ha reagito immediatamente: ora, infatti, è pronto ad aiutare chi non comprende i pericoli legati all’abuso di alcolici e sta pensando di partecipare all’attività pubblica dell’associazione che sensibilizza sull’argomento.
MEA CULPA – La società ligure, invece, ha deciso di multare il suo tesserato, ma non intende sospenderlo. Perin ha accolto la mano tesa del tecnico Gian Piero Gasperini e ha dichiarato, come riportato da La Gazzetta dello Sport: «Lo ringrazio per le parole che ha speso per me. Voglio scusarmi con tutti, avrei dovuto valutare meglio la leggerezza compiuta. Da questo errore voglio ripartire. Pagherò la multa e mi attiverò per trasformare un’esperienza negativa in un messaggio positivo per i miei coetanei, magari rendendomi utile come testimonial per campagne sociali sull’argomento».