Il difensore: «Conosco i miei obiettivi e le tappe da superare»

Italia – Albania è stata l’occasione sfruttata da Conte per provare nuovi giocatori per la sua Nazionale. Tra i tanti esordi, chi è rimasto con l’amaro in bocca è stato Daniele Rugani, difensore dell’Empoli che avrebbe voluto scendere in campo nell’amichevole del Ferraris: «Mi sarebbe piaciuto giocare anche pochi minuti contro l’Albania, ma è andata così. Conosco bene i miei obiettivi e le tappe da superare, vado avanti con tranquillità cercando di crescere il più possibile. Per fortuna sono in un ambiente fantastico come quello di Empoli, e voglio sfruttare al massimo tutto il tempo a mia disposizione per crescere e migliorare. Ho tanti altri obiettivi personali: la salvezza con il club, e la possibilità di andare all’Europeo con l’Under 21, e anche una chance di andare alle Olimpiadi. Voglio essere pronto».

SACRIFICI – Rugani, che ha parlato a margine della consegna di un premio avvenuta nel Museo del calcio di Coverciano, ha commentato anche le affermazioni di Conte riguardanti la poca voglia dei giocatori italiani di sudare per un posto da titolare: «Non sapevo che il ct avesse fatto queste affermazioni, magari è un discorso un po’ troppo generalizzato. Personalmente, non penso di rientrare in questa categoria, perchè vivo solo di calcio, e do tutto me stesso per questo lavoro, che oltre ad essere un divertimento, è una fortuna. Però se Conte ha detto così, allora un minimo di verità c’è in queste sue parole».