Le dichiarazioni del tecnico rossoblù al termine di Genoa-Palermo

Gasperini, allenatore del Genoa, ha parlato ai microfoni di “Sky Sport” al termine di Genoa-Palermo, sfida terminata con il risultato di 1-1.

LA PARTITA – «Sono un po’ deluso per come è andata la partita. Siamo stati costretti a inseguire dopo il gol del vantaggio e ci è rimasta poca energia forse nel finale ma la reazione è stata positiva con il mio Genoa che ha fatto una buona gara dal punto di vista del gioco e del palleggio. Oggi abbiamo avuto tante occasioni, è mancato quel qualcosina che non ci ha fatto vincere e quando attacchi molto lasci tanti spazi e loro con i loro attaccanti ci hanno fatto male in contropiede ma la nostra partita è stata giusta. Perotti? Strepitoso. E’ un giocatore recuperato al meglio, ha fatto una partita straordinaria stasera. Ha fatto ottime partite in precedenza ma questa sera è stato superlativo. Dybala? Ha sempre avuto un grande talento, lo aveva anche due anni fa ma ora ha due anni in più e sono molto contento per lui perchè è un talento indiscutibile».

IL PALERMO E IL RIGORE – «Le loro occasioni sono state in contropiede perchè noi per lunghi tratti non abbiamo concesso nulla ma li abbiamo presi alti e quando fai il pressing alto devi prenderti dei rischi e concedere qualcosa ma io sono contento. Dispiace non aver trovato il gol del vantaggio perchè la partita avrebbe potuto prendere un’altra piega. Il rigore su Pinilla? Lui ha detto che era netto e che si è sentito tirare e vedendo le immagini mi sembra netto. C’è stato un placcaggio netto, forse non l’ha dato perchè era l’ultimo secondo ma quei rigori si danno anche allo scadere».

I CAMBI – «Siamo partiti con Iago, Perotti e Matri e nel primo tempo, inizio a parte, abbiamo giocato bene. Nel secondo tempo ci mancava qualcosa in area e ho messo Pinilla per concludere meglio e speravo di far male con Pinilla e Matri, invece con i due attaccanti avevamo perso peso e ho deciso di toglierne uno. Perin? Un caso che non meritava tanta attenzione. Mattia ha fatto un’ottima partita e il campo ha parlato per lui. Mattia è un atleta, una persona seria, un ragazzo che si applica. Qualcuno ha sporcato la sua immagine ma noi eravamo a conoscenza della cena, eravamo con lui, e se avessero messo pattuglie a ogni uscita ne avrebbero beccati molti».