Napoli, De Laurentiis: “Se giochiamo come sappiamo possiamo fare punti con chiunque”

Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis è tornato a parlare della discussa sconfitta subita sabato notte contro la Fiorentina, decisa a parer del numero uno partenopeo dall’arbitro: “Quando visto sul monitor il rigore non dato a Lavezzi sono saltato dalla sedia, era sacrosanto – ha detto il presidente a “? Il Corriere dello Sport’ – pazienza. Ci è mancato solo quel secondo goal, però. La partita era stata preparata bene, i ragazzi ce l’hanno messa tutta. E per quello sono andato a complimentarmi con loro e con Mazzarri alla fine. Quando non ti vedi accordare un ri gore così netto, psicologicamente accusi”. Non perde l’occasione di criticare chi possiede attualmente il controllo del calcio: “Sono tutti legati a filo doppio tra di loro, da Blatter a Platini, a tutti gli altri hanno il sedere attaccato alle poltrone e non mollano. Almeno per dieci anni andrà  avanti così. Sarebbe un gioco da ragazzi affidarsi alla tecnologia che poi andrebbe a garanzia dei tifosi non dei club. Ci vuole davvero poco per perfezionare le norme. Ma non dipende dagli italiani, bensì da Blatter. Ed allora non resta che augurarsi che il Napoli diventi più forte di tutto”. Ora gli azzurri sono attesi da due difficili sfide contro Milan e Juventus: “Se giochiamo come sappiamo si possono fare punti contro chiunque ho vi sto un Lavezzi in sensibile crescita: è tornato al gol e si è procurato il rigore. Ha fatto bene anche Zuniga pur in un ruolo non suo. Tra l’altro stiamo metten do paura a tutti: anche la Fiorentina, co me il Bologna, si è schierata con il 4-4 1-1 eppure siamo riusciti a sfondare sulle fasce”.