La carica dell’allenatore nerazzurro, che domani compirà 50 anni

In vista del suo compleanno, Roberto Mancini è uscito allo scoperto. L’allenatore dell’Inter, che domani festeggerà i suoi 50 anni, ha fatto un breve balzo indietro per esprimere i desideri per gli anni a venire: «A Milano, da allenatore dell’Inter, avevo già compiuto i 40 anni… Si vede che è nel destino: faccio i 50 anni qui e spero di poter rivivere le stesse vittorie della prima volta», ha dichiarato Mancini, che proprio su quei successi ha aggiunto: «In quell’estate  il presidente Massimo Moratti mi affida la guida dell’Inter a secco di trofei dal 1998. Vivo l’emozione del primo scudetto da allenatore: alla fine saranno tre più 2 Coppa Italia e una Supercoppa Italiana. Il 13 novembre mi hanno chiamato e spiegato il progetto. Mi è piaciuto, ho accettato. Spero di poter rivivere le vittorie di 10 anni fa…».

IL RETROSCENA – E pensare che poteva esordire nel mondo del calcio con la maglia del Milan. Lo ha raccontato lo stesso Mancini nella sua biografia: «Potevo andare al Milan, ma la convocazione arrivò per sbaglio alla Real Jesi (che aveva organizzato il provino grazie a Gabrielle e Andrea Cardinaletti) anziché all’Aurora Jesi, società con cui ero tesserato. Ebbene: il destino aveva deciso Bologna e così lasciai solo tredicenne Jesi».