Il centrocampista contro il difensore del Real Madrid: guerra spagnola

Ormai è il momento della resa dei conti nella nazionale spagnola: catalani contro castigliani, giocatori contro giocatori. A far scoccare la scintilla le parole del difensore del Real Madrid Sergio Ramos che aveva invitato Cesc Fabregas e Diego Costa a dare di più per la maglia (i due giocatori non avevano giocato in nazionale per infortunio, ma non tutti erano d’accordo): gli aveva risposto Josè Mourinho, quindi ieri è stata volta del c. t. Del Bosque, oggi quella dello stesso Fabregas, che ha risposto a Ramos. Un catalano contro un madridista, ci risiamo.

GUERRA CIVILE – Così Fabregas, intervistato per Sport (giornale catalano, guarda caso): «Ho capito che Ramos con i suoi commenti voleva alludere a qualcosa, io ci ho parlato al telefono, gli ho detto che abbiamo giocato insieme sin dall’Under 21 e che non ha bisogno di inviarmi messaggi tramite i media, certe cose può dirmele in faccia». Quindi la spiegazione: «Mourinho non mi ha mai detto di non presentarmi in nazionale, mi fa male il fatto che il mio impegno venga messo in discussione dopo nove anni e 94 partite giocate con la nazionale spagnola». Lo spogliatoio spagnolo pare decisamente caldo…