Prossimo 31 marzo amichevole Italia-Inghilterra a Torino: Olimpico o Stadium?

Momento delicato nel rapporto diplomatico e istituzionale tra i vertici della Juventus e la Federcalcio. Il club bianconero ha avviato un contenzioso richiedendo il maxi risarcimento danni da 444 milioni di euro negli anni scorsi, un processo che vivrà l’ultimo capitolo nell’udienza del prossimo 22 gennaio in Cassazione.

LA DISPUTA – Intanto, la cosiddetta guerra sotterranea si gioca anche su un altro tavolo: il 31 marzo 2015 Italia-Inghilterra si disputerà a Torino, nell’ambito delle celebrazioni relative a «Torino capitale europea dello sport 2015», ma resta ancora da capire se Tavecchio propenderà per lo Juventus Stadium. Tuttavia, prima di Natale, dovrebbe esserci un incontro tra Andrea Agnelli, presidente della Juventus, e Carlo Tavecchio, numero uno della Figc che ha preso il posto di Giancarlo Abete. 

FUTURO – Di certo c’è che se quella richiesta di risarcimento, come quanto riportato da La Gazzetta dello Sport questa mattina in edicola,  nonostante i solleciti Figc non ancora calendarizzata presso il Tar del Lazio, non verrà ritirata, Tavecchio non porterà l’Italia allo Juventus Stadium, infischiandosene del fatto che il suo predecessore nel settembre 2013 diede il via libera alla disputa proprio lì di Italia-R.Ceca, e la partita finirà nel vecchio Olimpico.