La federazione spagnola ha parlato di quello che è successo attorno al Calderon

Atletico Madrid e Deportivo La Coruna sono regolarmente in campo malgrado la morte di un tifoso 30enne, avvenuta in mattinata in seguito agli scontri vicino al Calderon. Il tifoso, giunto all’ospedale Clinico di Madrid, è stato dichiarato ‘clinicamente morto‘. Suscita stupore, dunque, la scelta delle due squadre di giocare la partita. A tal proposito la LFP, la federazione spagnola, ha rilasciato un comunicato per chiarire la situazione.

NESSUNA POSSIBILITA’ – Nel comunicato della LFP si legge come «la federazione era ferma nella sua intenzione di sospendere lo svolgimento della partita» ma questo non è stato possibile a causa di problemi tecnici: probabilmente non è arrivato l’ok della RFEF, l’organo che in questi casi decide sullo svolgimento delle manifestazioni. Un importante, questo, problema di comunicazione. Dopo aver affermato di condannare fermamente gli incidenti avvenuti, la LFP ha fatto sapere di lavorare regolarmente con le forze dell’ordine ed i club per porre fine alla violenza, al razzismo, alla xenofobia e all’intolleranza all’interno del calcio professionistico.