Dopo l’addio ai New York Red Bulls il francese può diventare allenatore

La notizia arrivata ieri ufficialmente non ha sorpreso a dire il vero in molti: dopo quattro anni e mezzo Thierry Henry ha deciso di lasciare i New York Red Bulls e probabilmente, ma è ancora tutto da vedere, anche il calcio giocato. Per l’attaccante francese, 37 anni, che in carriera ha vinto tutto adesso l’obiettivo è tornare a casa: non in patria, ma a Londra, all’Arsenal, quello che Henry ha sempre definito come il suo club del cuore e in cui è rimasto anni, prima di dire addio per il Barcellona (salvo tornarci un paio di anni fa per alcuni mesi). 

SECOND LIFE – Adesso la seconda vita di Henry, annuncia il Daily Mail, potrebbe essere quella di assistente e futuro erede di Arsene Wenger proprio all’Arsenal: Henry ieri, dopo l’annuncio dell’addio a New York, ha subito cambiato la copertina della propria pagina ufficiale Facebook pubblicando una foto dell’Emirates Stadium, lì dove all’esterno giganteggia una statua a lui dedicata.