2014
Tra sogno e realtà
Nuovo appuntamento con la rubrica settimanale di Giorgio Micheletti per Calcionews24!
Sgombriamo subito il campo da fraintendimenti. Il sogno è quello di portare tutte le italiane al secondo turno delle coppe europee, la realtà è il campionato che mai come in questa giornata vede riflesso il suo profilo in Europa.
Infatti, la Juventus che va a Firenze pensa più al campionato o all’Atletico Madrid di martedì? E la Roma che gioca in casa con il Sassuolo, pensa davvero a Zaza e compagni o ha la mente a Manchester? Ovviamente sono le due impegnate nella coppa più importante a catalizzare l’attenzione, anche perché le schermaglie verbali (più da parte romanista che bianconera) sembrano non finire mai. La sensazione che ho però è che Garcia se continua così lo faccia più per paura vera che non per caricare ulteriormente l’avversario: tirare sempre in ballo il passato o dubbi sotterranei è tattica che di solito usa chi sa di non essere in grado di fare. Vedremo se sarà realtà (secondo posto) o sogno giallorosso. Sognano poco e sbagliano le altre italiane, dato che l’Europa League viene considerata coppa di secondo piano. Questo è vero in assoluto sia per soldi che per ascolti tv, ma non per punti che permettono al comparto calcistico di ottenere quelle posizioni in Champions che poi danno così tanto sia in termini di soldi che di ascolti tv. Oltretutto, quest’anno chi vince l’Europa League va agli spareggi di Champions e quindi un po’ più di convinzione dovrebbe starci.
Difficile pensare che la Fiorentina già menzionata con la Juve possa pensare all’ultima partita che non dice nulla con la Dinamo Minsk, o che il Quarabag obblighi l’Inter a non stare attenta all’Udinese. Diverso il discorso per il Napoli che ha uno scontro diretto in Europa con lo Slovan e aspettando un Empoli che in trasferta fa molta più fatica che in casa possa essere distratto. Sereno il Torino dopo il derby perso male e la squalifica per il brutto gesto di Ventura che ospita il Palermo prima di andare a Copenaghen giovedì.