2016
Lazio, Inzaghi: «Juventus? Serve la gara perfetta»
Domani alle 18:00 la Lazio affronterà all’Olimpico la Juventus di Massimiliano Allegri: in conferenza stampa, il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi ha presentato la gara
Dopo la vittoria per 3-4 contro l’Atalanta, la Lazio è attesa domani alle 18 dalla sfida contro la Juventus, valida per la 2^ giornata di Serie A. Ecco le parole, riportate da Lazionews24.com, del tecnico biancoceleste Simone Inzaghi in conferenza stampa: «Tutte le partite sono un banco di prova, il primo è stato superato. Il campo era difficile, la squadra è stata bravissima. Ora ci tocca la Juve, sappiamo che dovremo fare la partita perfetta, speriamo non siano nella loro giornata massima, ma accade raramente. Noi faremo del nostro meglio.La Lazio non ha nulla da perdere? Si perdono punti. E’ dal 2003 che la Lazio non riesce a battere la Juve, dovremo fare cose speciali. Loro si sono migliorati, vedremo che succederà. Possibile 3-4-3? Abbiamo provato qualche alternativa di modulo. I singoli dovranno fare tutti una grande partita. Abbiamo provato la difesa a tre e altre cose, abbiamo ancora l’allenamento di domani, vedremo di mettere in campo qualcosa di grande».
ANDERSON E’ CARICO – «Che fine ha fatto Morrison? Morrison è sul mercato, insieme alla società sta cercando una nuova destinazione. E’ un giocatore di qualità ma a centrocampo abbiamo un nunero giusto di giocatori. Keita? Sta meglio ma per domani non ci sarà per scelta tecnica. Vedremo come si evolverà la situazione. Per domani che atteggiamento ti aspetti? Bisognerà arrivare primi sui contrasti, giocare una partita perfetta e fare qualcosa di eccezionale. Preoccupato dal mercato? La società sta lavorando, più che parlare di mercato io ho pensato alla Juve e ai giocatori che ho qui. La società lavora, vedremo di portare a casa il sostituto di Candreva. Come hai ritrovato Felipe Anderson? L’ho trovato bene. C’è la possibilità che parta dall’inizio. Ci sono ancora due allenamenti, poi vedremo. E’ carico e motivato. Che valore dà a questa gara? Questa è una gara importantissima, ora sarebbe stato meglio affrontare una squadra più abbordabile. Il calendario è questo però. Poi andranno affrontate tutte».
RADU E BASTOS OK – «Lo stimolo in più per domani? Lo stimolo in più per i ragazzi è che potrebbero fare qualcosa di unico. Non battiamo la Juve dal 2003, le statistiche vanno abbattute. Vedremo domani cosa succederà in campo. Radu e Bastos possono giocare? Radu, Bastos, Lulic, Felipe, hanno lavorato bene e sono tutti convocabili. Mancano quasi due allenamenti, vedremo. Può essere un vantaggio affrontare adesso la Juve? Abbiamo preso volentieri l’Atalanta alla prima in traserta, prendiamo volentieri la Juve. A Bergamo con Gomez, Paloschi e D’Alessandro sarà dura per tutti. Mi porto una vittoria di gran prestigio, non era facile. La partita dello scorso anno con la Juve può essere da lezione? Cosa ti aspetti dai tifosi? Speriamo che torni la Curva e che tornino i nostri tifosi perché abbiamo bisogno del loro sostegno. Ci portiamo qualcosa dell’anno scorso, sono cambiati gli interpreti ma la Juve giocherà allo stesso modo. Abbiamo rivisto la gara. Soddisfatto del mercato? Tutti gli allenatori hanno le rose incomplete. Il problema è che per lavorare al completo ci sono dei tempi da rispettare».