Il brasiliano è morto a 100 anni. Lutto nel mondo del calcio

Il mondo del calcio, ma non solo, piange Joao Havelange. L’ex presidente della FIFA si è spento quest’oggi all’età di 100 anni (aveva festeggiato il suo centesimo compleanno lo scorso 8 maggio). Havelange, ricoverato da luglio a Rio per problemi respiratori, è stato uno dei padroni del calcio per circa 20 anni. Si è battutp per le Olimpiadi di Rio e nella sua vita è stato un calciatore (giocò nel Fluminense, suo club del cuore) ma partecipò ai giochi Olimpici di Berlino del ’36 da nuotatore e a quellidi Helsinki del 1952 da pallanuotista. Havelange è stato alla guida della Federazione brasiliana vincendo tre Mondiali (1958, 1962 e 1970) e nel 1974 è diventato il numero uno del calcio mondiale assumento la carica di presidente della FIFA.

RIP HAVELANGE – Con Havelange alla guida del calcio mondiale fino al 1998 ci fu la rivoluzione dei Mondiali. Nel 1982 i mondiali aumentarono il numero delle nazionali partecipanti passando da 16 a 24. Pochi anni più tardi, ai mondiali francesi del 1998, le squadre partecipanti furono aumentate a 32. E’ stato presidente del CIO e presidente onorario della FIFA ma nel 2013, dopo le accuse di corruzione inerente allo scandalo che ha travolto la FIFA, ha rassegnato le sue dimissioni.