Caccia al nuovo ds: in lizza anche Sabatini, Ausilio e Pradè

Cominciano a circolare i nomi per il ruolo di direttore sportivo del nuovo Milan. Il futuro amministratore delegato Marco Fassone, ora advisor della cordata cinese che ha acquistato il club rossonero, si sta guardando attorno: tra i papabili, oltre a Walter Sabatini e Piero Ausilio, ci sono anche Daniele Pradè e Riccardo Bigon, il primo libero e il secondo al Bologna. Con quest’ultimo ha lavorato bene insieme nei due anni a Napoli e quindi potrebbe portarlo a Milano, secondo il Corriere dello Sport. Da capire, invece, il destino del direttore organizzativo Umberto Gandini, corteggiato dalla Roma.

IL PIANO – Nel contratto firmato c’è un “Piano grandi sviluppi”, cioè le linee guida degli investitori per rilanciare il Milan. Come riporta La Gazzetta dello Sport, si basa sullo sviluppo commerciale in Asia e quindi si punterà su operazioni su vasta scala di marketing, merchandising e diritti televisivi dedicati a quello specifico mercato. L’obiettivo è incrementare il fatturato per coprire l’investimento di 350 milioni di euro previsto per il prossimo triennio. E poi c’è il capitolo stadio di proprietà: l’orientamento è di costruirlo, ma non nell’immediato. Anche la quotazione in Borsa non è urgente.