Peres, Ziyech e Tielemans nel mirino, ma non con l’Europa League

Visite mediche approfondite per Thomas Vermaelen, che ha lasciato Villa Stuart ieri dopo le 21. E’ slittata a stamattina, dunque, la firma del contratto con la Roma da 3 milioni di euro a stagione. Il difensore ha cominciato tardi la preparazione, essendo reduce dagli Europei 2016, ma dovrebbe essere pronto, quindi Luciano Spalletti potrebbe utilizzarlo già mercoledì per l’amichevole con il Latina così da averlo a disposizione poi per l’andata dei preliminari di Champions League contro il Porto. Oggi è previsto il primo allenamento a Trigoria. Nell’operazione ha avuto un ruolo decisivo anche Franco Baldini, che ha ricevuto garanzie sulle condizioni fisiche di Vermaelen da Luis Enrique, il quale ha spiegato di averlo liberato solo per farlo giocare con continuità, visto l’arrivo di Samuel Umtiti al Barcellona.

ALTRI COLPI? LE CONDIZIONI – La Roma, però, può firmare altri due colpi, se passasse alla fase a gironi della Champions League. Servono un terzino destro, un centrocampista ed un esterno offensivo. Ma sono operazioni vincolate anche alle cessioni di Gyomber, vicino al Pescara, Seck, Iturbe, che interessa al Sassuolo, e Ricci, che rinnoverà il contratto e poi sarà girato in prestito all’Atalanta. L’esterno offensivo potrebbe essere Ziyech, che ha già detto sì alla Roma in attesa dell’ok del Twente. Per il centrocampo il grande obiettivo è Borja Valero, ma la Fiorentina fa muro e allora si pensa a Tielemans (Anderlecht). Il terzino destro, se partisse Torosidis, potrebbe essere Bruno Peres. Con la retrocessione in Europa League, invece, la Roma non potrà effettuare investimenti ambiziosi e allora potrebbe valorizzare Leandro Paredes.