L’Inter riparte da De Boer, incontrato a Londra da Ausilio e Joorabchian

E’ finita tra Roberto Mancini e l’Inter: la squadra sarà affidata a Frank de Boer, il quale potrebbe essere già a Milano. Il doppio allenamento odierno non sarà diretto dal tecnico jesino, impegnato nella trattativa per la separazione. Ma tutto sarà risolto oggi: del resto dopo il via libera del presidente Erick Thohir, l’agente Kia Joorabchian si sta occupando della bozza dell’accordo con l’allenatore olandese, che prevede un contratto triennale da 1,52 milioni a stagione più bonus (secondo il Corriere dello Sport da 2,5 milioni più bonus). Un ingaggio basso che permetterebbe all’Inter di puntare eventualmente su Diego Simeone al termine della prossima stagione. Si sta pensando, come riporta La Gazzetta dello Sport, di affiancargli Christian Chivu anche per questioni linguistiche. Un approccio risale a due settimane fa, ma sabato sera il direttore sportivo Piero Ausilio è volato a Londra con il CEO Michael Bolingbroke per incontrare De Boer e prospettargli il progetto tecnico del Suning.

LO STRAPPO – E pensare che con Mancini si stava discutendo del rinnovo… Gli è stata presentata una proposta di prolungamento fino al 2019 a cifre congrue ma con postille legate alla Champions League. Le parti si stavano confrontando, ma Mancini ha chiesto una forte penale in caso di esonero anticipato e non avrebbe accettato di non essere coinvolto sul mercato. Da qui la decisione del Suning di voltargli le spalle. Appena Mancini ha saputo del blitz londinese ha avuto la conferma di essere stato lasciato da solo. Anche lo spogliatoio avrebbe scaricato il tecnico: da un sondaggio con i giocatori più importanti è emerso che il lavoro atletico e tattico non è stato intenso sia a Riscone sia negli Stati Uniti. Si andrà, dunque, verso la risoluzione consensuale. A lavoro Angelo Capellini e Silvia Fortini, avvocati di fiducia rispettivamente di Inter e Mancini. Si parla di una buonuscita di 2,5 milioni di euro. Oggi l’annuncio, l’ufficio stampa è stato allertato.