Prandelli – Juve: l’incontro con i Della Valle sarà  decisivo

Com’era ampiamente prevedibile le indiscrezioni raccolte da Tuttosport sui contatti ( decisamente bene avviati) tra Cesare Prandelli e la Juventus hanno mandato ulteriormente in fibrillazione l’ambiente viola. D’altronde anche a Firenze hanno ormai realizzato che il ridimensionamento del progetto dei Della Valle ( autofinanziamento, tetto degli ingaggi fissato a 20 milioni) non può accontentare un tecnico che, arrivato al tredicesimo anno di attività  professionistica e dopo aver raccolto unanimi consensi per la qualità  del proprio lavoro, ha la legittima ambizione di provare a vincere qualcosa di importante. Un programma che si sposa alla perfezione con quelli di una Juve determinata a rinconquistare il proprio ruolo storico. Non a caso i contatti telefonici tra il tecnico viola e Roberto Bettega hanno prodotto l’accordo di andare a fondo della questione dopo gli impegni di Champions ( condizione posta da Prandelli, proprio per rispetto dell’ambiente viola) ma – a eliminazione maturata – ora le parole devono sfociare in passi concreti. Che è esattamente quanto auspica Prandelli.

LE RAGIONI DEL DISTACCO – Perchè questo avvenga è però fondamentale che il tecnico di Orzinuovi si liberi dall’anno di contratto che ancora lo lega ai Della Valle. Anche in questo caso le parti avevano convenuto di trovarsi attorno a un tavolo nel mese di marzo e ora i tempi sono ampiamente maturi per un confronto. Due giorni fa il ds Pantaleo Corvino ha chiesto al tecnico di uscire allo scoperto: Ã?«Dica cosa vuoleÃ?». In realtà  i vertici della Fiorentina conoscono bene le pretese di Prandelli, che non sono certo di ordine economico personale, ma si basano sulla possibilità  di investire in maniera considerevole sul mercato per puntare a vincere qualcosa di importante. Richieste che a Firenze. ormai. faticano a esaudire

Fonte: tuttosport.com