2016
Roma, lestate nera della difesa: Fazio operazione intelligente
Soluzioni di calciomercato per la tartassata difesa della Roma
La mala sorte sembra aver preso di mira la retroguardia di Luciano Spalletti: Roma decimata dagli infortuni di Rudiger e Mario Rui, nuovo acquisto arrivato dall’Empoli per compensare la partenza di Digne, tornato al Psg per poi salpare in direzione Barcellona. Rottura del legamento crociato: le diagnosi per i due difensori giallorossi, la resistenza in chiave calciomercato sul capitolo Rudiger non ha premiato. Ci si è messa la sfortuna.
COME SI RITROVA LA ROMA – L’acquisto immediato di Juan Jesus, in prestito ed obbligo di riscatto condizionato ad alcuni risultati sportivi della stagione della Roma, ha quantomeno dato a Spalletti la possibilità di lavorare con due centrali di ruolo: il brasiliano, affiancato all’inamovibile Manolas, pone quantomeno un freno all’emorragia riscontrata. Lacuna che non si ferma al pacchetto centrale ma che si estende in tutta la sua irruenza sul versante sinistro: il crack di Mario Rui impone al direttore sportivo Walter Sabatini di tornare sul mercato e garantire all’allenatore quel numero minimo di difensori che possa rendersi funzionale al complesso della stagione.
OPERAZIONE FAZIO – Giusta: 4 milioni di euro tra prestito e riscatto per un calciatore classe ’87 che a livello qualitativo ha già dimostrato di valerne almeno il doppio. La lunga esperienza con la maglia del Siviglia ne ha certificato alcune abilità: fisicità e disinvoltura nell’impostazione innanzitutto, nel campionato italiano potrebbe pagare una rapidità non certo invidiabile. Compensa con un buon livello di concentrazione in marcatura, ma affrontare attaccanti rapidi non rientra certo tra le sue mansioni: al fianco di un centrale rapido come Manolas però può comporre un tandem discretamente affidabile. Al momento, salvo nuove operazioni di cui parleremo a breve, si gioca il posto con Juan Jesus: poco presente nell’ultima annata divisa tra Tottenham e ritorno alla casa madre Siviglia, dovrà dimostrare di poter essere continuo e costante come un tempo.
FASCIA SINISTRA – Il solo Emerson Palmieri, seppur stimato da mister Spalletti, non può giocoforza bastare e non servono ulteriori spiegazioni a motivare tale assunto. La Roma si è indirizzata – e sta continuando a farlo – verso operazioni funzionali: tradotto, calciatori che possano ricoprire al contempo il ruolo di centrale difensivo e quello di esterno sinistro. Juan Jesus è un profilo che risponde in pieno alle esigenze suddette, lo è anche Thomas Vermaelen: sul difensore belga attualmente in forza al Barcellona sembra aver messo gli occhi la dirigenza giallorossa. Il giocatore non si discute ma sul suo profilo pende come un’ascia l’interrogativo dell’affidabilità: negli ultimi due anni appena undici presenze in Liga, fattore che non può non essere tenuto in debita considerazione. Se il problema attuale della Roma è quello degli infortuni, non si risolve certo innestando ulteriori infortunati: saranno valutazioni da non fallire per giungere – in un senso o nell’altro – ad una scelta. Spalletti attende di conoscere il nome del suo secondo innesto post-infortunio di Mario Rui: vietato sbagliare.