Il brasiliano si candida anche per sostituire Mario Rui: «Se c’è bisogno faccio il terzino»

Arrivato a Roma in questa sessione di calciomercato dopo la lunga esperienza con la maglia dell’Inter, Juan Jesus si è raccontato ai microfoni del Messaggero per presentare la stagione che verrà. Sul fronte scudetto, intanto, la Juventus si è rafforzata con diversi colpi, tra cui spiccano quelli di Gonzalo Higuain e Miralem Pjanic: «Il calcio è undici contro undici. Ho vinto con l’inter 3-1 contro la Juventus che aveva una squadra fortissima e noi avevamo una squadra normale con Cambiasso, Milito e l’allenatore era Stramaccioni. In partita conta chi ha più carattere e chi non ha paura» afferma Juan Jesus.

LE DICHIARAZIONI – Il difensore brasiliano sarà fondamentale in questa stagione e potrebbe anche costituire un rimedio all’infortunio di Mario Rui per i prossimi 4-5 mesi: «Se c’è bisogno io posso fare anche il terzino sinistro. Per aiutare la squadra ci vuole sempre un sacrificio in più. E nella difesa a tre mi sono sempre trovato bene». E attenzione al secondo posto, visto che Jesus mette in griglia sopratutto il Napoli di Sarri: «Ha lavorato benissimo, ha fatto un gran lavoro riuscendo a tirare fuori il meglio dai suoi».