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2016

Un sardo a Montreal

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Drogba e Mancosu firmano la vittoria di Montreal

Nonostante la sconfitta nel derby, i New York City sono sempre in testa alla Eastern Conference a due punti di distanza dai Red Bulls, secondi in classifica. A seguire troviamo i Philadelphia Union che però sono stati sconfitti dai Montreal Impact. Vittoriosa anche l’altra formazione canadese orientale, Toronto, che trascinati da uno strepitoso Giovinco, autore di una tripletta. Niente da fare invece per gli Orlando City di Kakà che non riescono più a ritrovare la via della vittoria, rimanendo ancora fuori dalla zona playoff. A Ovest la situazione vede ancora in cima alla classifica la squadra texana di Dallas, che riesce a strappare un punto in trasferta nello scontro diretto contro i secondi della classe, i Colorado Rapids. Buona prestazione anche per i Los Angeles Galaxy che vincono in trasferta e si mantengono saldi al terzo posto della Western Conference.

LA GIORNATA – Un Sebastian Giovinco in grande forma e con un piede caldissimo è andato in scena al BMO Field di Toronto e, che con due punizioni magistrali messe a segno e una rete finalizzata su azione, ha firmato la sua personale tripletta e il 4-1 finale ai danni dei malcapitati DC United. Altra larga vittoria per l’altra canadese, i Montreal Impact che sono stati trascinati da uno strepitoso Didier Drogba, anche lui autore di una tripletta, al quale, poi, è subentrato Matteo Mancosu, arrivato da poco nel Nuovo Continente in prestito dal Bologna, che ha fissato il risultato sul 5-1. Nel derby di New York, Bradley Wright-Phillips ha messo a segno due reti le quali hanno condotto i Red Bulls alla vittoria sui cugini per 3-1. Vittoria netta anche per gli Sporting Kansas City che hanno battuto 3-0 i Seattle Sounders di Dempsey e per i Los Angeles Galaxy che si sono imposti per 2-1 in casa dei Portland Timbers.

APPRENDISTA – Classe ’84, tanta gavetta e l’esplosione arrivata alla soglia dei trent’anni. Matteo Mancosu ha passato i primi anni della sua carriera nella sua Sardegna, militando in squadre che vagavano tra Serie D e Lega Pro Seconda Divisione. Nuorese, Villacidrese, Latina (quando ancora si trovava in Lega Pro) e infine Trapani, con cui hanno condiviso ottime annate, consacrate con una promozione dalla Lega Pro alla Serie B nella stagione 2012-2013 e un titolo di capocannoniere del campionato nella stagione seguente con ventisei reti. Nel gennaio del 2015 passò al Bologna, dove non riuscì a segnare neppure un gol nella stagione in corso. Ma la promozione per la squadra emiliana arrivò comunque e fu così che, l’anno successivo fece il suo esordio assoluto in Serie A contro la Lazio, impreziosito ulteriormente da una rete, all’età di trent’anni. Rimase per un anno lì, nel capoluogo emiliano, senza tuttavia riuscire ad imporsi. Così il passaggio al Carpi in prestito, dove non trovò una situazione favorevole anche a causa dei dissidi tra allenatore e società. E adesso MLS, ai Montreal Impact, insieme a un certo Didier Drogba, che di certo qualche consiglio utile ce lo avrà, perchè anche a trentun’anni si può imparare.

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