Il tecnico non è sereno e intanto sfuma anche Gabriel Jesus

Il giorno della verità è vicino: domani Erick Thohir incontrerà Roberto Mancini a Portland. Nel summit andrà trovato un punto di intesa dopo le recenti incomprensioni e tensioni. Il tecnico dell’Inter sembra sereno, ma in realtà non è tranquillo, perché finora non è stato accontentato sul mercato e perché la trattativa per il rinnovo non è stata ancora aperta. Vuole segnali precisi e concreti. In società c’è la convinzione, riportata dal Corriere dello Sport, che tutto andrà a posto. Altrimenti si lavorerà alla separazione, ma quest’ipotesi non è presa in considerazione.

UN ALTRO SOGNO SFUMATO – Nel frattempo sta svanendo il sogno Gabriel Jesus, che sarebbe molto vicino al Manchester City per 32 milioni di euro. I Citizens stanno definendo con il Palmeiras il momento del trasferimento, cioè gennaio o luglio 2017; il club brasiliano spinge per la seconda soluzione, perché lo utilizzerebbe per la Coppa Libertadores. L’Inter, dunque, dopo Joao Mario vede sfumare un altro obiettivo. Resta in piedi allora la trattativa per Antonio Candreva: oggi potrebbe esserci un contatto con la Lazio. La società nerazzurra non intende andare oltre l’offerta di 18 milioni di euro più bonus, perché un’offerta più alta la farebbe per Federico Bernardeschi, più giovane. La Fiorentina, però, non intende privarsene. Di Domenico Berardi, invece, si potrà parlare in caso di mancata qualificazione del Sassuolo in Europa League.

PIANO B – La pista economicamente più vantaggiosa porta ad Alex Teixeira, che il Jiangsu girerebbe in prestito oneroso. Altre alternative sono Juan Guillermo Cuadrado (Chelsea) e Marlos Romero Bonfim (Shakhtar). E c’è uno spiraglio per Axel Witsel (Zenit). Novità in tal senso potrebbero arrivare entro i prossimi dieci giorni. Oggi comunque ci saranno contatti anche con la Sampdoria per chiudere il trasferimento di Dodò. Infine, Yao non è convinto di tornare al Crotone in prestito.