Buscè: "Il Bologna è come una famiglia" - Calcio News 24
Connettiti con noi

2009

Buscè: “Il Bologna è come una famiglia”

Avatar di Redazione CalcioNews24

Pubblicato

su

a

Attraverso il sito ufficiale del Bologna, Antonio Buscè ha risposto a molte delle domande inviategli dai tifosi rossoblù: “Quando sono arrivato a Bologna, ho subito avuto un impatto molto positivo. Avevo sentito per radio la cronaca della sconfitta interna contro il Cagliari e all’indomani ho apprezzato il fatto che i giocatori si confrontassero in spogliatoio sugli errori commessi e i motivi del passo falso: quando durante la settimana vedi la squadra così sul pezzo, impegnata a capire, migliorare e venire in tutti i modi a capo di una situazione negativa, significa che nel gruppo ci sono valori. E questi valori hanno portato a risollevare la squadra da una posizione di classifica che non meritava. Coincidenza, dal mio arrivo i risultati sono stati positivi e la classifica ha cambiato volto: se le cose sono andate in questo modo, dipende dal fatto che qui ci sono giocatori con la testa a posto, una società  seria e un allenatore che trasmette tranquillità  al gruppo. Questo Bologna è come una famiglia. Ora abbiamo messo qualche punto in più nella nostra classifica, ma penso che chi era qui da prima di gennaio abbia inghiottito anche bocconi amari e a nessuno fa piacere tornare lì. In questo Bologna c’è troppa gente con la testa sulle spalle, altrimenti non avremmo fatto così bene in questi due mesi. In più, penso che quando il ferro è caldo bisogna batterlo: indipendemente dai risultati, penso che nessuno abbasserà  la guardia fino alla fine del campionato. Ora abbiamo la Sampdoria e le squadre allenate da Del Neri hanno sempre avuto il loro punto di forza sulle fasce: basti pensare al suo Chievo, con gente come Manfredini, Luciano, Semioli (che non a caso ha voluto anche alla Sampdoria) e lo stesso Lanna. Domenica noi cercheremo di limitare questa loro caratteristica: non dimentichiamo che anche noi sappiamo sviluppare un buon gioco sulle fasce laterali. Vedremo come andranno le cose: avrà  la meglio chi sarà  più bravo, avrà  più forza fisica nelle gambe nell’arco dei novanta minuti e chi saprà  sfruttare gli episodi favorevoli. Credo che sia una gara aperta ad ogni esito: una gara difficile, perchè la Sampdoria sta facendo una grande campionato, ma anche noi siamo in salute, quindi non ci nascondiamo. E credo che possa essere una partita bella, divertente da giocare e da seguire e, perchè no, anche con un po’ di spettacolo. Da parte nostra, spero sia anche una partita “ignorante”, come si dice in gergo: secondo me è questa la caratteristica in più che ci ha fatto risalire in classifica, perchè uno può giocare bene e dare spettacolo ma se non ha quel pizzico di ignoranza non porta a casa punti; e a noi interessa fare punti”.