In occasione del match con la Fiorentina, in programma sabato 13 marzo al San Paolo alle 20.45, il Napoli ha promosso la Giornata ‘Il Calcio è fratellanza, no al Razzismo’ per sensibilizzare le coscienze contro ogni forma di discriminazione etnica. La società  azzurra si dice “fermamente convinta che il calcio debba essere un importante veicolo mediatico per affermare i più alti valori di probità  civile e morale. Ed il futuro dovrà  portare l’abbattimento di ogni barriera e pregiudizio sociale.
Il capitano Paolo Cannavaro e Juan Camilo Zuniga hanno voluto portare il loro personale contributo con un appello. “Il calcio è uno sport meraviglioso – dice Cannavaro – che accomuna Nazioni e culture diverse sotto un’unica grande passione. In campo così come nella vita quotidiana non ci devono essere distinzioni di razza o religione. L’unico messaggio che deve accomunare tutti è l’amore verso il prossimo, aiutare chi ha bisogno e far sentire sempre alta la nostra voce contro il razzismo”.
“Per noi calciatori stranieri che militiamo nel campionato italiano – aggiunge Zuniga – il calcio è ancor di più un veicolo di fratellanza tra i popoli in nome dello sport. Il razzismo è da condannare in tutti i campi della vita, ma è nel campo da gioco che si può dare un calcio deciso ad ogni forma di discriminazione”.

Fonte: repubblica.it