2009
Pradè fa i complimenti alla squadra e blinda Ranieri
Il d.s. della Roma, Daniele Pradè, ha qualche rammarico per il pareggio in extremis contro il Napoli. La squadra giallorossa si è fatta rimontare dallo 0 – 2 iniziale, dimostrando ancora una volta che in questo periodo della stagione sta avendo evidenti problemi nel riuscire a mantenere saldo il risultato. Intervenuto questa mattina a Radio Anch’io lo Sport su RadioRai, il dirigente capitolino ha fatto il punto della situazione dopo la trasferta al San Paolo: “In campo c’è anche l’avversario, forte ed in salute con grandi stimoli. Abbiamo fatto una buona gara, siamo stati puniti al 90′ da un penalty ma il cammino continua e siamo convinti di avere una grande squadra. C’è rammarico ma ricordiamoci che a Napoli non vince nessuno. Vucinic? E’ un campione, determina le partite da solo. Ha trovato quello che gli mancava, la continuità . Vucinic deve trovare la cattiveria, in quel momento sarà tra i primi 5 al mondo. Baptista? Siamo contenti perchè abbiamo sempre detto che è un professionista. Ranieri è stata la nostra svolta ha capito quali erano i problemi. La squadra aveva perso autostima, lui ha coinvolto tutti e 22 i giocatori ed è stato fortemente voluto dalla presidenza.”
Sulle condizioni di Francesco Totti, Pradè spiega: “Francesco è molto generoso, forse ha spinto troppo lui sull’acceleratore. Non ha curato bene l’infiammazione tendinea, sappiamo comunque di averlo a disposizione nella parte più importante. Ci sono altri due recuperi importanti, quelli di Toni e Pizarro. Toni e Julio Sergio da domani lavoreranno col gruppo. Noi non abbiamo mai messo in evidenza queste assenze perchè ci fidiamo degli altri. Baptista o è stra-amato o odiato però gode di una grandissima considerazione dai suoi colleghi. à? un esempio di professionismo anche per i più giovani.”
Sulla partita decisiva del prossimo weekend contro il Milan, analizza: “La differenza la fanno sempre i calciatori. Quando hai dei campioni può succedere di tutto. Sono contento per Leonardo ed ero convinto che il Milan riuscisse fuori. Pato poi fa la differenza, sarebbe da ipocriti non dire che per noi è un vantaggio anche se a noi mancherà Totti.”
Infine, Pradè allontana definitivamente Claudio Ranieri dalla panchina della Nazionale per il dopo-Lippi: “Ranieri ha un contratto con noi e secondo me la sua nazionale è la Roma. Sarebbe una bella cosa fare il profeta in patria.”