Non può che essere euforico il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, al termine della vittoria per 2 – 0 contro la Juventus in campionato che lancia i rosanero in piena zona Champions League, scavalcando proprio la squadra bianconera. Lo splendido gol di Miccoli e l’opportunismo di Budan hanno regalato i tre punti ai siciliani, ed il patron, intervenuto durante la trasmissione Radio Anch’io lo Sport in onda sulle frequenze di RadioRai, non ha nascosto la sua gioia: “Non siamo da scudetto, ma siamo nel gruppo che alle spalle delle 3 grandi punta alla Champions e all’Europa League. Possiamo lottare per l’Europa. Non dobbiamo montarci la testa. Serve continuità . Il cambio di allenatore? Rossi ha fatto diventare il Palermo una squadra. Sono stato fortunato ad averlo trovato libero. Anzi, ho chiesto al mio direttore sportivo per quale motivo non me lo abbia portato prima, visto che lo conosceva dai tempi della Lazio. Rossi è tranquillo, molto sicuro di se stesso. E convinto del proprio lavoro, ha un ottimo rapporto con i giocatori e tiene sempre in considerazione le esigenze della società . Non voglio però elogiarlo troppo, altrimenti me lo portano via. Io voglio tenermelo tanti anni. Obiettivi se arriva la Champions? Guai se dovessimo perdere la nostra filosofia. Dobbiamo fare il passo secondo la gamba, proseguiremo su questa strada. Ci stiamo già  muovendo sul mercato, abbiamo bloccato alcuni giovani: speriamo che a giugno non vada via nessuno, ma quando cominciano a suonare le campane…’.