Napoli, Mazzarri: “Due punti persi, non uno guadagnato”

L’allenatore del Napoli, Walter Mazzarri, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport per commentare la partita pareggiata 2-2 con la Roma: “Parlare dell’arbitro? Parliamo della partita, ci sono tanti moviolisti e giornalisti, noi allenatori dobbiamo parlare di quello che è successo nel campo e pensare a fare gli allenatori e valutare da allenatori le partite senza considerare le decisioni arbitrali. Un punto guadagnato o due punti persi? Credo che oggi, sotto il punto di vista delle occasioni e del gioco, il Napoli ha perso due punti. L’attacco? Prima si diceva che mancava Lavezzi, oggi si dice che non può prescindere da Denis. Oggi Denis è entrato, ha giocato bene, ha creato e per me è un giocatore importante. Proverò a mettere sette punte, vediamo se vinciamo così. Avevamo un terzino di spinta come Zuniga al posto di Dossena, Maggio in campo. Non vedo altre squadre che giocano in maniera più spregiudicata di noi, se devo mettere un’altra punta la metterò. Lo schieramento a specchio? Le contrapposizioni sono riuscite bene, abbiamo fatto bene in passato anche contro chi ha fatto il 3-5-2. Per me oggi abbiamo fatto una grande gara. Quattro pareggi consecutivi in casa? La squadra gioca. Arriviamo tante volte davanti. Hamsik nel primo tempo ha avuto una buona occasione dal limite dell’area. Secondo me mancava un terzino a sinistra, perchè non c’era la stessa spinta che garantisce Dossena. Lavezzi è tornato oggi dopo tanto tempo e non è ancora al cento per cento. L’importante è che la squadra giochi. Pareggi ne abbiamo fatti anche contro squadre di un certo livello, come quello con l’Inter, mentre alcuni gridano vendetta come contro il Genoa. Penso sia un momento. Se la squadra fa tante occasioni da gol è difficile trarre conclusioni, forse siamo imprecisi e giovani e non concludiamo bene quando c’è da concludere”.