L’arbitro bosniaco radiato dall’UEFA per essere stato trovato coinvolto in casi di compravendita di partite e corruzione sulla base delle indagini svolte dalla polizia tedesca, ed aver quindi infranto il principio di lealtà  ed integrità  descritto nell’Articolo 5 del Regolamento Disciplinare Uefa, ha deciso di fare ricorso contro la squalifica. Novo Panic (30) era stato radiato lo scorso mercoledì, ma come rivelano dall’UEFA “si è appellato all’Uefa contro il verdetto della sentenza e la data della prima udienza sarà  comunicata nei prossimi giorni”.