Palermo, Moggi: “Se i rosanero migliorano fuori casa possono puntare al secondo posto”

L’ex direttore generale della Juventus Luciano Moggi ha parlato del Palermo e delle sue aspirazioni per questa stagione in rapporto alla sua ex squadra, in lotta con i rosanero per il quarto posto: “Il momento delle due squadre è diverso – ha detto a Palermo24.net – Il Palermo è in salute, mentre la Juve sta passando un momento peggiore. Sarà  una partita non so se bella ma sicuramente combattuta tra due squadre che se la giocano per la Champions e credo che il Palermo possa lottare a pieno titolo per questo traguardo. Per il gioco che fa – prosegue – credo che possa puntare alla Champions, anche per gli avversari che ha. Non è che la Juventus sia trascendentale…”. I siciliani hanno fatto registrare un ottimo rendimento casalingo, ma fuori casa le cose non girano benissimo: “E’ una giusta osservazione – dice Moggi – il Palermo però in casa ha raccolto più di tante altre. I rosa mi piacciono, mi piace il modo di giocare e la classe di tanti giocatori come Kjaer, Pastore o Abel anche se ha giocato meno. Questi giocatori, insieme a Miccoli possono fare benissimo. Poi c’è un buon attacco fatto da giovani che possono costruire un ciclo. La politica di Zamparini è giusta per costruire una squadra nel tempo, è chiaro che va rinforzata anno dopo anno. Zamparini sta lavorando bene, poi c’è Sabatini che ha già  dato dimostrazione alla Lazio dove credo sia rimpianto”. Continua: “Zamparini è un amico, non ha bisogno dei miei consigli, ha dei collaboratori molto bravi. Il Palermo è una società  organizzata e attrezzata, se migliora fuori casa può competere addirittura per il secondo posto”. Chiude con un consiglio al popolo rosanero: “Zamparini tenetevelo caro a Palermo, un presidente così è difficile da trovare. E poi vi fa divertire con i risultati”, le parole di Moggi a Palermo24.net.