Ferreira Pinto: “Dobbiamo vincere e basta”

MAPELLO-Non vedeva l’ora di tornare a giocare con continuità  Ferreira Pinto e ora non vuole più fermarsi, ha ritrovato forma fisica e sorriso, non solo sul campo ma anche nella vita privata. Tra tre settimane la sua compagna Marianna, gli regalerà  un piccolo “Pintino” Josè Carlos.

Si sa che quando un giocatore sta bene fuori dal rettangolo di gioco, anche in campo darà  quel qualcosa in più che arriva dalla spinta emotiva.

Domenica arriva il Chievo, con cui Pinto l’anno scorso segnò già  un gol. Ora non vede l’ora di sbloccarsi perchè la dedica è già  bella che pronta.

Domenica sarà  una partita fondamentale, sarà  importante replicare quanto di buono fatto in questo periodo.

“Veniamo da un periodo che non perdiamo, stiamo bene e domenica sarà  una partita importante da vincere”

Questo Chievo che arriva al Comunale dopo una sconfitta.

“Il Chievo è una squadra che sta facendo bene, viene a Bergamo e noi qui non possiamo sbagliare, soprattutto sapendo che le nostre dirette concorrenti andranno a giocare in campi difficili, è un motivo in più per far bene, per accorciare le distanze e poter raggiungere l’obiettivo salvezza”.

Domenica dunque potrebbe essere la giornata dell’Atalanta.

“Potrà  essere la nostra domenica se giocheremo una partita da battaglia come se fosse l’ultima partita di campionato, conquistando poi i tre punti che è il nostro obiettivo. Se non dovesse andare in questo modo è inutile guardare le altre. In casa avremo poi tutti gli scontri diretti e già  da domenica è fondamentale vincere e basta”.

Sarà  importante l’apporto del pubblico.

“Questo lo do per scontato, il supporto del pubblico non è mai mancato, sappiamo che stanno con noi tutte le partite e domenica gli chiediamo ancora una volta una mano ulteriore”

A Catania si è vista una buona Atalanta e un ottimo Ferreira Pinto, a che punto sei e come stai?

“Sto tornando e sto bene fisicamente, era da tempo che non riuscivo a fare tutti gli allenamenti senza contrattempi. A Catania abbiamo fatto un ottima partita a viso aperto, abbiamo dimostrato di essere vivi e nonostante la classifica faremo di tutto per uscire dalle ultime posizioni”.

Ora aspetti solo il gol, ti manca solo quello.

“Voglio dedicare un gol a mio figlio, se vinciamo anche senza un mio gol va bene lo stesso”.

L’anno scorso facesti un grandissimo gol.

“Si vero, avevo fatto un bel gol, ma mi andrebbe bene anche un assist per un gol di un mio compagno, l’importante è vincere”.

Fonte: atalantanews.com