Il tecnico del Flamengo, Andrade, ha fatto sapere durante un’intervista concessa a Tv Globo di essere in qualche modo rassegnato all’interesse dei calciatori per il carnevale prima che per il campo da gioco: “Non c’è niente da fare: ai calciatori il Carnevale è sempre piaciuto molto ed è una cosa che non cambierà  mai”. Adriano, in particolare , ha già  ottenuto il permesso per partecipare alle sfilate del noto carnevale: “Diciamo la verità  – ha spiegato Andrade – quando giocavo io c’erano calciatori che sfilavano in cinque o sei scuole di samba e nessuno aveva da ridire. C’erano addirittura giocatori che si travestivano da prostitute. E poi sfilare al Carnevale è comunque un esercizio fisico”. Il tecnico del Flamengo ha dunque optato per la linea morbida: “Non c’è niente di male a divertirsi un po’, anche se io preferirei che i miei andassero a letto presto. Ho raccomandato loro di stare a casa, ma non so se mi ascolteranno. L’importante è che non bevano. So che Leo Moura andrà  al Carnevale, ma lui beve solo bibite”.