Zazzaroni esalta il Bologna: «Non si poteva dare di più»
Connettiti con noi

Champions League

Zazzaroni ESALTA il Bologna: «NON si poteva dare di più contro il Liverpool»

Avatar di Redazione CalcioNews24

Pubblicato

su

Ivan Zazzaroni

Le parole di Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, sulla sconfitta del Bologna in Champions League contro il Liverpool. I dettagli

Ivan Zazzaroni, nel suo editoriale sul Corriere dello Sport, ha parlato della sconfitta del Bologna in Champions League contro il Liverpool.

LE PAROLE – «Chi non è di Bologna non può comprendere il valore storico-emotivo di questa partita e della prestazione. Chi lo è non ha capito perché abbia preferito il total black al bianco con le strisce diagonali rossa e blu della migliore tradizione, i segni distintivi da esibire a Anfield. Chi è di Bologna ha però provato l’orgoglio dell’appartenenza dopo i primi minuti di pura sofferenza e prevedibile inferiorità: tra il quindicesimo e la fine del primo tempo, sotto di un gol, la squadra di Italiano ha infatti riguadagnato fiducia e tono giocando alla pari con i leader della Premier e colpendo una traversa e un palo. Chi è di Bologna ha temuto per giorni l’imbarcata, la sconfitta da pallottoliere. Che non si è verificata, non c’è stata. Per merito di Skorupski e Lucumi, di Moro e Freuler, di Ndoye, che perde più palloni di quelli che recupera, e Orsolini che non ha ancora ritrovato la brillantezza dei giorni migliori. Per merito di un cuore grande così che ha pompato energia da Premier.

C’era Cesare Cremonini e c’era Morandi a Anfield, c’era la Bologna che canta e per noi conta di più: Gianni ha promesso che non si perderà una sola trasferta di SuperChampions e allora mi viene naturale ricorrere ad alcuni titoli delle sue canzoni per descrivere – per emozioni contrastanti – la sfida più importante degli ultimi 60 anni: dall’iniziale Chimera alla fiduciosa Andavo a cento all’ora, da Chissà cosa farà a Non son degno di te, da Una vita che ti sogno a Ma chi se ne importa. E comunque non Si può dare di più. Il Bologna nell’Europa più nobile. Quante volte in questi anni ho ripensato a quel lunedì di maggio del ‘68, era il 27, partita di ritorno della Coppa delle Fiere contro il Ferencvaros, la mia prima allo stadio, l’unica in compagnia di mio padre e mio fratello: Curva San Luca – mi ha corretto il secondo – e io che invece mi ero visto nell’Andrea Costa».

Atalanta News

Young Boys Atalanta, invasione nerazzurra in Svizzera. Settore ospiti esaurito per il match di Champions League

Avatar di Filippo Davide Di Santo

Pubblicato

su

tifosi atalanta gasperini
Continua a leggere

Champions League

Champions League, Piqué: «Tra le favorite anche un’italiana, ecco chi è»

Avatar di Redazione CalcioNews24

Pubblicato

su

pique
Continua a leggere