Manchester City, Vieira: “Prima dell’Arsenal, dovevo andare all’Ajax”

Patrick Vieira, neo centrocampista del Manchester City, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni del News of the World. L’ex giocatore dell’Inter racconta del suo primo incontro con Wenger, che poi lo portò all’Arsenal, rivelando un interessante retroscena: “Avevo incontrato Arsene a Milano. In un certo qual modo, eravamo tutti e due spettatori. La sua stagione al Nagoya era finita in ottobre, sapeva che stava per andare all’Arsenal. Io, invece, ero appena nella rosa del Milan, e mi ha chiesto se ero interessato a cambiare aria. Dovevo firmare per l’Ajax, che stava perdendo i giocatori della Champions League di qualche anno prima. Ho scoperto solo recentemente che l’affare saltò per delle commissioni. Comunuqe, sono finito all’Arsenal e non capivo più niente. La prima cosa che è successa era nello spogliatoio, quando Tony Adams parlava a tutti. C’era molta emozione tra i giocatori, ma io non capivo una parola e non ricordo cosa stesse succedend. Ho saputo solo dopo che Tony Adams stava dicendo a tutti che era un alcolizzato”.

Sulla sua scelta più recente di tornare in Premier League, Vieira ammette che non era l’unica sua opzione: “Certo, ho considerato il ritiro, prima o poi devi smettere, ma adoro correre, adoro il calcio e adoro inseguire quella palla e non è ancora tempo per smettere. Volevo fare ritorno in Inghilterra da tempo. Avevo varie offerte che non erano interessanti ed il fatto che il City ha mostrato interesse, dimostra che ho fatto la scelta giusta ad aspettare”.