Europei
Bierhoff: «SPALLETTI ha un gioco molto ORDINATO. La vittoria alla prima giornata può DISTRARRE la GERMANIA. Solo un aspetto può fermare MUSIALA e WIRTZ»
Le parole di Oliver Bierhoff, ex calciatore tedesco, sulle possibilità dell’Italia di Luciano Spalletti agli Europei
Oliver Bierhoff, vecchia conoscenza del calcio italiano, è stato l’eroe della vittoria tedesca all’Europeo del 1996. Ecco le sue parole a La Gazzetta dello Sport dopo che si è giocata la prima gara della competizione.
VINCERE LA PRIMA GARA – «Può essere una spinta in più basta che non ti faccia pensare di essere già arrivato. L’entusiasmo dopo la vittoria iniziale all’Italia può fare meno male che alla Germania. «Perché i tedeschi possono pensare che tutte le partite siano così semplici, mentre il successo italiano è stato più sofferto, elaborato e importante per l’ambiente».
GLI AZZURRI – «Nonostante il gol iniziale dell’Albania, non ha perso la sua linea, ha reagito bene continuando con il suo modo di giocare. Questo comportamento è stato fondamentale, anche se nello stesso modo si è visto, come anche per l’Inghilterra, che c’era un po’ il timore di fallire e di non gestire sempre la partita. Gli azzurri devono vivere il torneo con questo morale e questa unità». Perché a livello di fuoriclasse puri, alcune nazionali sono più attrezzate. Spalletti ha un gioco strutturato, molto ordinato, disciplinato. Deve continuare così».
MUSIALA E WIRTZ – «Si poteva prevedere che facessero la differenza, però c’era anche un rischio, perché sono molto giovani e potevano non essere stabili. Da come ho conosciuto i due ragazzi tedeschi, sono molto maturi e soprattutto sono calciatori veri: piace loro avere la palla, giocare, non hanno paura di prendere il pallone nei momenti difficili. Li può solo fermare la stanchezza fisica, ma sono ragazzi».