Serie A
Wilfried Singo: «Il TORO è nel mio cuore e Cairo per me è come un padre. Il Monaco ha tanti giocatori interessanti: ecco i NOMI per il calciomercato»
Wilfried Singo, ex difensore del Torino ora al Monaco, ha parlato a La Gazzetta dello Sport della stagione e dei ricordi granata
Vi ricordate Wilfried Singo? L’ex Toro, oggi al Monaco, con la sua squadra si è guadagnato la partecipazione alla prossima Champions League. Ecco alcuni estratti della sua intervista a La Gazzetta dello Sport.
LA STAGIONE AL MONACO – «È stata bellissima: siamo arrivati secondi, dietro al Psg che ha fatto una grande campionato, e siamo andati molto avanti anche in Europa. Abbiamo meritato la qualificazione alla Champions League visto lo straordinario lavoro collettivo che abbiamo fatto e la concorrenza davvero agguerrita (il Marsiglia semifinalista di Europa League, il sorprendente Brest, il Lilla di Fonseca e il Nizza di Farioli, ndr)».
I GIOVANI – «Qui ci sono tanti giovani forti: Maghnes Akliouche ha fatto una bellissima stagione, Ben Seghir ha doti importanti. Youssouf Fofana è un grande giocatore e un leader. Anche Caio Henrique è molto forte, ma si è infortunato a inizio stagione».
LA VITA A MONTECARLO – «Sono un tipo tranquillo. Monaco è una città bella, ma io sono qui per giocare a calcio e non esco mai: sto a casa, guardo film o serie tv su Netflix, gioco alla PlayStation con gli amici, soprattutto a Fifa».
SI SENTE GRANATA – «Sì, certo. Il Torino è sempre nel mio cuore perché è una grande squadra che mi ha cresciuto. Volevo tornare a salutare il mister e i ragazzi. Appena ho avuto qualche giorno libero, l’ho fatto».
CAIRO – «Ringrazierò sempre il presidente Cairo, che ha avuto fiducia in me fin dal primo giorno, e il mio agente, Maxime Nana, che ha creato questa opportunità. Io ho lavorato duro fin dal primo giorno e ho aspettato il mio momento. Spero che il presidente Cairo sia fiero di me. Nel calcio italiano nessuno avrebbe avuto il coraggio di fare ciò che ha fatto lui. Per me è come un padre».