Serie A
Paolo Dal Pino: «La Serie A è ostaggio di pochi club. De Laurentiis, Lotito e Gravina: ecco quel che penso di loro»
Paolo Dal Pino, ex presidente della Lega Serie A, ha parlato al Corriere dello Sport in un’intervista sulla visione dello stato del calcio
Ex presidente della Lega Serie A, Paolo Dal Pino offre oggi la sua visione sullo stato del calcio italiano in un’intervista di Ivan Zazzaroni sul Corriere dello Sport.
I RESPONSABILI DEL FALLIMENTO – «Solo e soltanto una maggioranza colpevole che non esercita il proprio ruolo di guida. La serie A è una delle poche realtà che conosco dove la minoranza detta l’agenda. Dove vince chi alza la voce e chi è più prepotente».
COSA SI DEVE FARE – «La Lega si deve svegliare. L’upgrade è necessario. La piantino di distogliere l’attenzione dall’unico vero tema. Prendere in mano il proprio destino e disegnare una strategia sostenibile. Basta con gli alibi, le liti, i personalismi, Lotito contro Gravina. Non c’è più tempo da perdere. La Figc ha gli stessi obiettivi della Lega. Ripeto: le big o presunte tali dovrebbero dialogare per costruire».
DE LAURENTIIS – «Avrebbe potuto essere un genio. Si deve accontentare di essere soltanto quasi santo avendo vinto lo scudetto a Napoli».
LOTITO – «Ha divorato nella culla i saggi del Machiavelli. A cosa gli serve buttar giù Gravina? Ritiene che sarebbe utile al calcio italiano? No, te lo assicuro».
GRAVINA – «Gli voglio bene… ma chi glielo fa fare?».