Italia
Materazzi: «Gianluca Mancini è come me, non ha paura di nessuno»
Marco Materazzi, ex difensore dell’Inter e dell’Italia, ha parlato a La Gazzetta dello Sport del rapporto con Mancini
Marco Materazzi è l’idolo di Gianluca Mancini, grande protagonista e goleador negli ultimi due incontri della Roma. A La Gazzetta dello Sport ha raccontato il loro rapporto.
MESSAGGIO DOPO IL GOL – «Non gli scrivo tanto… Penso non serva, soprattutto quando hai un rapporto come il nostro: solido, di stima e affetto, costruito negli anni. Sono semplicemente contento del percorso che sta facendo: sta raccogliendo ciò che merita».
LA SOMIGLIANZA – «Entrambi ci mettiamo la faccia e non abbiamo paura di nessuno. Io sono mancino e lui destro, io più tecnico e lui più veloce: diciamo che ci saremmo completati bene in una coppia centrale».
DIFFERENZE CON IL PERIODO DI MOU – «Nessuna, la sua principale dote è che gioca al massimo a prescindere di chi gli sta intorno. A volte quando si cambia tanto, un giocatore rischia di perdere sicurezze, ma non è il suo caso. Con José è stato in campo anche con una gamba sola e si è meritato la fascia da capitano».
TITOLARE IN NAZIONALE – «Cominciamo col dire che siamo messi bene in Italia, abbiamo ottimi centrali. Gianluca ha perso il treno della convocazione per l’altro Europeo che avrebbe meritato. Quella è stata la delusione più grande, ma lì ha trovato la spinta per risalire. Io in Germania lo vedo titolare, accanto ai “nostri” Acerbi e Bastoni».