Neymar, per molti ancora solamente un nome circolato sui giornali, per altri una realtà  che in Brasile si sta affermando sempre di più, è uno dei talenti più attesi del panorama internazionale. E’ da quando ha 12 anni che si parla di lui al Santos, ma sono gli ultimi mesi che hanno segnalato la crescita del giocatore, sia fisicamente che a livello di gioco.

Nelle ultime gare del campionato brasiliano, l’obiettivo del Real Madrid, nonchè di tutti i club importanti d’Europa, ha un altro obiettivo, o meglio, un sogno nel cassetto da realizzare: il Mondiale in Sud Africa. Benchè la Seleà§ao sia già  piena di talento e fantasia, Neymar può ritagliarsi uno spazio importante, visti rendimenti altalenanti dei vari Ronaldo, Ronaldinho e compagnia cantante, e quello quasi nullo di Robinho, che proverà  a ripartire proprio da Santos.

Intervistato dai microfoni del giornale brasiliano GloboEsporte, il giovane talento brasiliano non nasconde la sua speranza circa una possibile chiamata da parte del c.t. Dunga: “Niente è impossibile – afferma Neymar – Sto lavorando bene e se Dio vorrà , arriverà  una chiamata da parte della Seleà§ao. Tutti sognano di andare al Mondiale. Continuo a lavorare. Chissà , magari arriva un’opportunità ?”

Quella di Neymar sarebbe l’ennesima chiamata di un futuro craque alla Coppa del Mondo per il BRasile dopo Ronaldo nel 1994, Kakà  nel 2002 e Robinho nel 2006. Nel Paulistao, Neymar si sta imponendo grazie alla sua eleganza e convinzione, sfornando assist e segnando pure gol, alcuni di pregevole fattura, come quello che ha aperto le danze ieri contro il Santo Andrè.