Calcio Estero
Liga, Girona, solo 1 punto in 3 giornate: il giocattolo si è rotto?
Le ultime 3 giornate della Liga hanno detto che il Girona si sta sgonfiando. Troppi i fatti a evidenziarlo, a metterli in sequenza…
Le ultime 3 giornate della Liga hanno detto che il Girona si sta sgonfiando. Troppi i fatti a evidenziarlo, a metterli in sequenza dicono una cosa troppo netta per riuscire a pensare che si possa dare una sterzata.
1) Peggio non ha fatto nessuno. Un punto in 270 minuti è qualcosa che accomuna il club di Michel, il Rayo Vallecano e il Cadice. Nessuno è stato più negativo, tutti hanno fatto meglio.
2) 7 gol in 2 gare. Sono quelli incassati nelle trasferte di Madrid e San Mames. Con il Real la quaterna è giustificabile dalla forza degli avversari, che hanno voluto dare una spallata alla squadra miracolo della prima parte del torneo. Ieri, però, le 3 reti dell’Athletic Bilbao hanno avuto troppa complicità dalla difesa del Girona. L’1-0 di Berenguer è stato propiziato da un incomprensibile cambio gioco poco oltre il limite dell’area da parte di Aleix Garcia. Il 2-1 ancora dell’ex granata nasce da una pressione alta dei baschi. Il 3-1 è frutto della potenza di Williams, ma l’uno contro uno di cui ha goduto ha denotato un’organizzazione tutt’altro che perfetta
3) Il margine di vantaggio. Dopo il 3-2 di Bilbao che ha chiuso la venticinquesima giornata della Liga, il Girona è secondo, a -6 dal Real Madrid e con 7 punti in più sul quinto posto, occupato proprio dall’Athletic. In mezzo ci sono Barcellona e Atletico Madrid. L’esperienza per stare in alto non c’è, a differenza della concorrenza. Ma la risposta deve arrivare, sicura e pronta. Il calendario aiuta, mettendo in fila 5 partite che non sono scontri diretti. Guai offrire la sensazione che il giocattolo si sua rotto, dopo essere stato così bello da maneggiare.