Calciomercato
Mazzocchi saluta la Salernitana: «Ho solo colto una opportunità»
Pasquale Mazzocchi, giocatore della Salernitana, ha salutato la tifoseria granata attraverso i propri profili social ufficiali
Pasquale Mazzocchi, giocatore della Salernitana, ha salutato la tifoseria granata attraverso i propri profili social ufficiali prima del suo approdo al Napoli.
PAROLE – «Oggi sono qui a ricordare i momenti belli che questa società e questa tifoseria mi hanno dato. Mi avete accolto come un figlio vostro, ed io ho cercato in tutti i modi di ricambiare il calore che mi avete dato ogni giorno, ogni qual volta mettevo piede in campo. Ho cercato sempre di rispettare la maglia che indossavo anche in circostanze per me molto difficili.
Ho cercato di spingermi sempre oltre ogni giorno perché io sono così, i valori che mio papà e mia mamma mi hanno insegnato mi hanno portato ad essere così, sanguigno, passionale; tutto questo ha fatto sì che gran parte del popolo granata si appassionasse alla mia persona. Sappiate che non è mia intenzione deludere nessuno di tutti voi, ho solo colto un opportunità per me molto importante, quella di vestire la maglia della mia città, quella maglia che ho sempre sognato sin da bambino.
Auguro ad ogni bambino di Salerno di vestire la maglia della Salernitana quella maglia che a me ha dato tanto facendomi arrivare in nazionale e diventando il primo calciatore della storia di questo club ad indossarla come italiano e per me è stato motivo di orgoglio perché se oggi raggiungo il mio sogno è grazie a questa piazza stupenda.
Ringrazio il presidente Danilo Iervolino che mi ha preso dal Venezia e ha fatto sì che questo mio desiderio si avverasse. Ringrazio il direttore Walter Sabatini per aver creduto in me sin dall’inizio ricordando le mie vere potenzialità. Ringrazio i miei compagni di squadra facendogli un grande in bocca al lupo per il proseguo del campionato. Un grazie a tutti i collaboratori, che stanno dietro le quinte e che lavorano ogni giorno per non far mancare nulla alla squadra. Infine ancora un grazie a questa città, spero di avervi lasciato qualcosa di importante, grazie di tutto. Pako».